Tre posti RTD-A PNRR al Dipartimento di Scienze Aziendali

Tre posti RTD-A PNRR al Dipartimento di Scienze Aziendali

Procedura pubblica di selezione

Pubblicato: 15 dicembre 2022 | Innovazione e ricerca

L'Università di Bologna ha indetto una Procedura pubblica di selezione per la copertura di n. 66 posti di ricercatore a tempo determinato con regime di impegno a tempo pieno ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera a) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e Ricerca”, Componente 2 “Dalla Ricerca all'Impresa”.

Scadenza per la presentazione delle domande: 30 dicembre 2022, 12:00.

Consulta il bando sul sito di Ateneo.

Tre di queste posizioni sono aperte al Dipartimento di Scienze Aziendali:

  1. SECS-P/07 – Economia Aziendale. Il progetto affronterà la questione della ricerca su come migliorare le politiche di assistenza sociale fornite dai governi locali, identificando quali attori pubblici e privati sono coinvolti, come sono organizzati e indicando le migliori pratiche locali; saranno costruiti una serie di nuovi indicatori di performance in modo da misurare il livello di efficacia ed efficienza a livello nazionale, con una prospettiva anche comparativa (all'interno dell'UE). Il focus del progetto di ricerca sarà la definizione del framework per la struttura delle prestazioni e della governance e l'implementazione del dashboard degli indicatori di performance per i servizi di assistenza sociale per tutti i comuni italiani. Il progetto sarà realizzato in stretta collaborazione con l'Osservatorio Nazionale Servizi Sociali Territoriali del CNEL – Consiglio Nazionale Economia e Lavoro, con il quale già collabora il Dipartimento di Scienze Aziendali.
  2. SECS-P/08 – Economia e Gestione delle Imprese. Il progetto intende esaminare il ruolo svolto dai consumatori nell’efficace adozione di comportamenti sostenibili da parte delle imprese. Questa ricerca propone di identificare quali pratiche aziendali abbiano maggiore probabilità di influenzare l’adozione di comportamenti sostenibili e perché; identificare i canali e i punti di contatto tra consumatori e imprese che hanno maggiore probabilità di influenzare il coinvolgimento degli individui e in quali circostanze, esaminare in che modo le informazioni raccolte, il livello di protezione ad esse garantito e la tutela offerta alla privacy influenzino l’adozione di pratiche sostenibili. Il progetto richiederà la creazione di un database all’interno del quale saranno rappresentate le risposte dei consumatori all’introduzione di pratiche sostenibili utilizzando web scraping e application programming interfaces e/o realizzando esperimenti sul campo.
  3. SECS-P/09 – Finanza Aziendale. La prima parte del progetto si focalizza sulla mappatura dell’esposizione al rischio di transizione, inteso come rischio di incorrere in perdite dovute al processo di aggiustamento verso un’economia a bassa emissione di CO2, delle imprese italiane. Tale tassonomia farà ricorso a diverse fonti informative, a seconda della dimensione delle imprese analizzate: (a) per le grandi imprese, si utilizzeranno dati UE relativi alle emissioni; (b) per le imprese medio piccole, si utilizzeranno stime basate sull’appartenenza settoriale. La seconda parte del progetto si focalizza sulle caratteristiche delle imprese più o meno esposte al rischio transizione, quest’ultimo concepito sia autonomamente sia combinato al rischio fisico, al fine di valutare conseguenti scelte potenziali di investimento e finanziamento (struttura di capitale e debito) delle imprese.